Ingarbugliata in una "danza della pistola"

Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino. Fortunatamente, nessun soffice amico felino era nelle mie vicinanze per il momento. Non va bene essere ficcanaso, ma a volte, bisogna proprio sapere!

Per noi ballerini, i sintomi di curiosità sono estremamente contagiosi durante i mesi di agosto e settembre. Ogni anno Shen Yun produce degli spettacoli completamente nuovi, e ogni anno la fine dell'estate si ha quando i nuovi programmi cominciano a bollire in pentola, evolvendo da progetti sulla carta a creazioni tangibili nelle sale prove. Molto tempo prima che ogni ricetta sia stata perfezionata, tutti vogliono annusare ciò che i nostri coreografi e compositori stanno cucinando.

Una mattina, una mia amica è arrivata con una notizia fresca: «Ehi! Il signor Chen (il coreografo Yungchia Chen) preparerà una danza qiang!». «Interessante», ho pensato «una danza qiang». Le prime cose che mi sono balzate in mente erano armi da fuoco e pistole. Dopotutto, una qiang (枪) è proprio questo, non è così?

Sì, e no.

Come la maggior parte delle parole cinesi, qiang ha molti omonimi. Se ci si basa solo sul suono, senza contesto, si potrebbe facilmente supporre di aver sentito una parola che suona esattamente uguale, ma che significa qualcosa di completamente diverso. Il cinese ha anche un sistema di fonetica — quattro toni nel mandarino — perciò in base al tono che si usa per pronunciare qiang, potrebbe significare "muro", "forza", o "acido solforico". O potrebbe davvero essere un'arma da fuoco.

Ora, sapevo di aver azzeccato il tono, ma comunque, non capivo come una danza della pistola potesse promuovere la cultura tradizionale cinese. Se si volessero vedere delle armi da fuoco sul palco, si potrebbero comprare dei biglietti per uno spettacolo del Partito Comunista Cinese, in cui presentano una brigata di soldati in uniformi verdi ed elmetti scintillanti con feroci espressioni, che danzano a ritmo militare. Io non sprecherei i soldi per questo, né sembrava plausibile che esibissimo qualcosa di simile.

Improvvisamente ho compreso che qiang può anche significare "lancia". «Ah, c'è un'arma delle dinastie del passato». Una lancia può dare colpi di punta, fendere e trafiggere. Può anche essere puntata, fatta roteare e girare per ottenere un'esplosione coreografica extra. Più di una semplice arma, la lancia lunga può concedere a tutti un'aura di suggestione. Sfortunatamente, questo onore solitamente viene dato ai ballerini — Madama Mu Guiying, di quest'anno, è una rara eccezione. Da quanto è risultato, il signor Chen non aveva intenzione di condividere la gloria della lancia con le donne quest'anno.

Ciò che il signor Chen in realtà aveva in mente era l'etnia Qiang. I Qiang sono uno dei gruppi etnici più antichi della Cina. Sin dal Periodo delle Primavere e degli Autunni, la sua gente ha risieduto in piccoli borghi lungo i fiumi della provincia di Sichuan. Erano tradizionalmente noti come pastori, che è il motivo per cui il carattere cinese che sta per Qiang (羌) è composto da una pecora (羊) sopra una persona (人). Le pecore sono parte integrante della loro vita quotidiana, essenziali per il loro cibo, abbigliamento e persino per la religione.

L'unità è un'altra importante caratteristica delle comunità Qiang, e si riflette spesso nella loro danza, come nella nostra Danza del Popolo Qiang. È usanza Qiang tenersi per mano mentre si canta e si danza in cerchio. E così il nostro coreografo ha disposto la nostra danza Qiang in modo tale che tutti si muovano insieme e nessuno venga lasciato fuori.

Pensate alla danza Qiang come al gioco Twister. Portate il braccio destro sullo stomaco, mettete la mano destra sotto l'ascella ed estendete la mano sinistra così da afferrare la mano destra della persona di fronte a voi. Come andate avanti, lasciate che la parte superiore del corpo si distenda e fate oscillare le anche da una parte all'altra. Lo stravagante gioco di gambe e il movimento in stile rock and roll può essere disorientante, e nessuno vuole fare pasticci o, peggio, creare un effetto domino. Ancor più importante, ricordate di NON LASCIARE MAI ANDARE LA PRESA.

Per mantenere il nostro treno ciuf ciuf intatto, non possiamo contare solo sulla stretta reciproca. Siamo legati da più di questo: una combinazione di lavoro di squadra e fiducia. Come altro possono fare 18 ragazze a danzare come una cosa sola? È questa connessione che ci fa sopravvivere ogni volta, tanto forte che la posso percepire attraverso la punta delle dita.