Oltre la bussola: sorprendenti antiche invenzioni cinesi
C’era una volta, il “Made in China” non sempre ha portato le stesse connotazioni che a volte ha al giorno d’oggi. Era usato per riferirsi ad alcuni impressionanti prodotti all’avanguardia. Alcune di queste invenzioni sono famose, alcune potrebbero sorprenderti , alcune hanno un valore inestimabile, altre semplicemente divertenti.
L’inestimabile
Scaldiamo la situazione con quattro famose invenzioni attribuite alla Cina, che hanno svolto un ruolo molto importante nel nostro sviluppo.
Polvere da sparo: per ironia della sorteè stato durante la ricerca dell’elisir dell’immortalità che un alchimista cinese, nel IX secolo, creò la polvere da sparo. Col tempo le formule diventarono sempre più potenti, infiammabili ed esplosive. Molto tempo prima che venisse usata per le armi occidentali, la polvere veniva utilizzata in Cina per fare fuochi d’artificio, frecce infuocate e granate.
Bussola: la prima invenzione di simil-bussola è stata chiamata “la biga che punta a sud”. Questa non era magnetica, ma piuttosto una proto bussola guidata da ingranaggi, emersa durante le dinastie Nord-Sud (420-589 d.C.). La prima menzione di una bussola magnetica risale al 1040 d.C. circa, era un ciotola di acqua con un “pesce” galleggiante che punta a sud. Le bussole ad aghi magnetici che seguirono furono delle “tartarughe” sospese le cui teste puntano sempre a sud. Infatti oggi il termine cinese per bussola (zhinanzhen) significa “punta sud dell’ago”.
Carta: la prima carta di cellulosa è stata fatta in un qualche momento del secondo secolo, durante la dinastia cinese Han. Artigiani pestavano ed essiccavano la corteccia di gelso, la canapa, stracci di stoffa e reti consumate per creare un mezzo di scrittura più economico e conveniente rispetto alle precedenti compresse di bambù, seta e argilla. Il primo libro stampato noto nel mondo (utilizzando la stampa xilografica), è il Sutra del Diamante dell’868, e mostra la disponibilità e la praticità della carta in Cina.
Stampa: anche se l’invenzione della macchina per la stampa è spesso attribuita al XV secolo al tedesco Johannes Gutenberg, molto tempo prima della sua nascita i cinesi già avevano un vivace settore di stampa. Crearono sia la stampa xilografica sia i caratteri mobili. Sorprendentemente, dalla dinastia Song (960-1279 d.C.) anche la gente comune poteva comperare libri economici. Le prime pubblicazioni includevano i classici confuciani, le scritture buddiste, i libri di matematica e i dizionari. È possibile saperne di più su questo argomento grazie a questo interessante articolo.
L’utile
Passando ad alcuni oggetti di uso quotidiano, ecco qui qualche esempio di oggetti inventati nel Regno di Mezzo:
Spazzolino da denti: gli igienisti orali della dinastia Tang (619-907 d.C.) hanno inventato il primo spazzolino moderno. Essi avevano unito delle setole dure dei maiali siberiani ad ossa e bambù. Nel XVII secolo i viaggiatori europei hanno portato a casa l’idea e sono passati alle crine per una sensazione più morbida.
Soldi di carta: durante la prosperosa dinastia Tang, i commercianti hanno iniziato a trovare il peso delle monete un grande disagio per viaggiare lungo le interminabili rotte commerciali. Nella successiva dinastia Song, il governo subì una carenza di rame per coniare le monete. Questi sviluppi portarono all’uso di cambiali, e subito dopo, il governo emise le banconote.
Entomologia forense (indagare sui crimini con gli insetti – non così comune ma ancora molto utile): nel XIII secolo, ad un esperto legale cinese venne presentato un caso di omicidio che coinvolgeva una falce come sospetta arma del delitto. In un villaggio in cui ogni famiglia possedeva una falce per la raccolta del riso, come poteva trovare il colpevole? Ordinò ad ogni abitante del villaggio di tenere la sua falce sopra una sciame di mosche. In pochissimo tempo, le vibranti bestioline identificarono la lama poco prima insanguinata.
Altri elementi utili inventati per primi nel Regno di Mezzo: sismometro, fiammiferi, staffe, bacchette, così come i bicchieri di carta, tovaglioli, buste e sì, la carta igienica.
Il divertente
Gli antichi cinesi non erano tutto lavoro e niente gioco. Usarono il loro ingegno anche per creare il piacere e lo svago:
Smalto: manicure preistoriche? Eppure, lo smalto per le unghie risale al 3000 a.C. Intorno al 600 a.C. per le unghie le donne di corte cinesi preferivano lo smalto d’oro e d’argento. Col tempo, le tonalità del nero e del rosso divennero le preferite. Ma se non nascevi nel lusso, potevi scordartelo – ai popolani era proibito dipingere le unghie. E di cosa era fatto questo antico smalto per le unghie? Albume d’uovo, cera d’api, gelatina, colorante e un mix di gomma d’albero.
Pesce d’oro: la genealogia di questo piccolo animale domestico risale all’antica Cina. Alcune persone osservarono mutazioni di colore nelle carpe, così il popolo ha iniziato ad allevare le carpe per i loro colori. Chiunque poteva tenere per sé i rossi e gli arancioni, ma i gialli (colore dell’imperatore) erano riservati alla corte imperiale. Col tempo, vennero allevate le varietà più sontuose.
Altre invenzioni fantasiose dal Regno di Mezzo: carte da gioco, fuochi d’artificio, domino, mulinelli da pesca, e gli aquiloni.
Qual è il tuo preferito?
I pesci d’oro sono belli, ma ciò che davvero è nella mia top list ha passato millenni di perfezionamento – la danza classica cinese! Qual è la tua invenzione preferita del Regno di Mezzo?
Oltre la bussola: sorprendenti antiche invenzioni cinesi
12 Mag 2015