Il processo artistico

Il suono degli schizzi sulla carta… l'odore delle matite appena temperate.

I progettisti e gli ingegneri della proiezione devono padroneggiare le tecnologie di proiezione, video ed editing, e approfondire la conoscenza sulle tecniche scenografiche, sulla danza, il teatro e la musica, ma sapevate che anche noi dobbiamo affinare le nostre capacità nel comporre arte?

L'anno scorso, nel tempo libero, ho iniziato questo disegno a matita colorata di una natura morta. Mentre l'intero team di Shen Yun lavorava alle scenografie e alle coreografava, provava e aggiungeva gli ultimi ritocchi per la nuova stagione, il mio piccolo disegno prendeva vita. Le ore trascorse davanti al cavalletto mi hanno dato molto e il lavoro finito racconta tutte le tappe della sua creazione. Allo stesso modo, ogni volta che vedi Shen Yun, prodotto della dedizione di centinaia d’artisti, troverai innumerevoli storie che caratterizzano ogni scena. Se avrai mai la possibilità di sederti con qualcuno di noi, potrai conoscerle.

La nostalgia scaturisce dai ricordi e spesso non riporta il risultato delle tue azioni, ma il loro divenire. Per un artista, il progresso di creazione di un'opera è tanto importante quanto il risultato. Gli avvenimenti che ricordiamo più vividamente sono quelli caratterizzati dalle difficoltà: il momento in cui dovevi ricominciare da zero, o quando hai lavorato fino alle prime luci dell'alba, cercando di approdare ad una nuova tecnica acrobatica, perfezionando un commovente assolo o rifacendo, per l'ennesima volta, un parte dell'animazione dello sfondo. Eppure le ore trascorse a lavorare duramente, sudare, soffrire e rifare non sono state vane, poiché la dedizione verso la tradizione artistica ha elevato il tuo spirito e nutrito i tuoi sensi. Ciò che hai creato porta bontà, vera bellezza e onestà a tutti coloro che vedranno il tuo lavoro.

Innumerevoli ore di danza, fatiche, prove, progetti e perfezionamento sono giunte al termine e stiamo per iniziare il tour 2018 di Shen Yun.

Possa il sipario alzarsi per mostrarti il più grande fra tutti i capolavori.

Agenda di lavoro per la natura morta

30 agosto 2016: inizio questo lavoro a matita colorata. La composizione è stata impostata ma ...

13 settembre 2016: ... sembra mancare vita. Quindi, sopra il melograno è stata aggiunta una bella paperetta di peluche.

3 ottobre 2016: immaginare come colorare con le matite colorate… in nero, c'è il blu, il verde, il rosso, il viola, ecc…

17 ottobre 2016: la bottiglia di liquore che sembra nera non è affatto nera.

24 ottobre 2016: come puoi vedere, ho cercato di rimandare il disegno complicato del cestino il più a lungo possibile. In questa fase è importante concentrarsi sull’avanzamento generale, tralasciando i particolari.

25 ottobre 2016: dovrei smettere di trascurare il bicchiere di champagne.

1 novembre 2016: il quadro non ha abbastanza profondità, quindi aggiungo due clementine e un ciuffo d'uva nella parte posteriore. Pensare alle ore di lavoro che questi piccoli frutti richiederanno mi fa venir voglia di piangere.

7 novembre 2016: il tessuto sullo sfondo richiede molto lavoro grafico.

26 novembre 2016: il mio ultimo ritocco prima del tour di Shen Yun della scorsa stagione. A questo punto penso di aver finito e firmo il mio lavoro, ma non sapevo ...

23 giugno 2017: ehi, guarda chi è tornata! Dopo una pausa di otto lunghi mesi di tour, ritorno da te, mio caro cesto di frutta, e vedo le parti che devono ancora essere aggiustate: pere, uovo, anatra, bicchiere, cesto, uva e bottiglia... o fondamentalmente, tutto.

2 luglio 2017: l’uva nella parte destra del cesto è troppo raggruppata...

23 luglio 2017: ... quindi la faccio sporgere dal bordo verso il basso, ma la luce era troppo calda (giallastra), quindi riadatto tutto... e poi l'uovo appariva troppo luminoso e grande.

27 agosto 2017: … è trascorso quasi un anno dall’inizio e il disegno è ora terminato. Ovviamente, ci sono molte imperfezioni tecniche che possono essere migliorate e ho ancora molta strada da percorrere prima di diventare un’artista di livello mondiale, ma questo viaggio è stato appagante. Arrivederci alla prossima volta!