Sondaggio tra gli artisti - La prima volta sul palcoscenico

La prossima stagione di Shen Yun è ormai alle porte, per gli artisti, significa quindi che è ora di tornare in tour.

Ogni nuova stagione è una nuova avventura, ma la “prima volta” rimane sempre un ricordo memorabile. Nell’intervistare alcuni degli artisti di Shen Yun, abbiamo chiesto loro di ricordare la loro prima volta sul palcoscenico, ecco cosa ci hanno raccontato.

Angelia Wang 
Prima Ballerina, Shen Yun New York Company
Biografia

AW: Il mio primo ruolo in Shen Yun è stato nel balletto La signora della Luna nel 2008, non interpretavo ancora il ruolo principale. Il coreografo mi aveva scelta per interpretare una persona che si sente male per il forte caldo causato dai nove soli che brillano in cielo, dovevo quindi stare sul palco solo per pochi secondi: dovevo fare una capriola e svenire per il caldo, tutto qui e basta! Essendo una nuova interprete, ho approfittato di ogni occasione di crescita e ho lavorato sodo insieme al coreografo per interpretare al meglio il mio ruolo. È stato un processo di miglioramento che mi ha ricordato il celebre detto: "Se non puoi fare grandi cose, allora fai grandi le piccole cose".

Alvin Song 
Primo ballerino, Shen Yun International Company

Biografia

AS: Prima di diventare ballerino professionista, avevo partecipato a diversi tornei nazionali di tennis e tenuto concerti per pianoforte, una volta mi sono persino esibito al Carnegie Hall. Ho sempre amato la sensazione adrenalinica di stare sotto i riflettori, ed esibirmi per la prima volta in Shen Yun mi ha regalato quell'emozione, e ancora me la regala centinaia di volte.

La mia prima esibizione è stata nel 2008 a New Brunswick (NJ), il teatro era a dieci minuti da casa mia, ma invece di gareggiare su un campo da tennis, ero allo State Theatre a far ballare il mio cuore.

Da quel giorno ho capito che volevo dedicarmi a questo per il resto della mia vita. Non c'è niente di meglio che salire sul palco sapendo che hai il potere di toccare il cuore delle persone e di riportare in vita una cultura oramai perduta.

Melody Qin 
Prima ballerina, Shen Yun New York Company
Biografia

MQ: La mia prima volta sul palco con Shen Yun è stata a Toronto; dovevo interpretare alcuni ruoli minori, tra i quali quello di una statua di Bodhisattva. Dovevo mantenere la stessa posizione per l'intero balletto che durava sette minuti, ma non appena si aprì il sipario diventai molto nervosa. Tutto il mio corpo iniziò a tremare senza sosta, e a metà del balletto, credevo che non ce l’avrei fatta e che sarei crollata. Quando finalmente il pezzo si concluse, le mie gambe erano completamente intorpidite ed ero fradicia di sudore. Quest’esperienza mi ha fatto capire che stare perfettamente immobile non è un'impresa affatto facile!

Xinghao Che 
Primo ballerino, Shen Yun Touring Company
Biografia

XC: Era l'autunno del 1998, mi trovavo con la compagnia in California e ballavo da solo un mese. Ricordo che ero molto sicuro nonostante i miei movimenti fossero orribili e avessi poca musicalità.

Jaling Chen 
Prima ballerina , Shen Yun New York Companyy
Biografia

JC: La prima volta che ho ballato sul palcoscenico di Shen Yun è stata a Toronto, nell'autunno del 2007. Prima della partenza da New York, il rilascio dei visti di alcuni ballerini era stato ritardato e la cosa ci aveva messo molta ansia. Ma non abbiamo perso la speranza e alla fine tutto è andato a posto.

La sera del mio debutto, quando il sipario si è alzato per la prima volta, ho sentito un fortissimo legame con il pubblico. Anche se essere sul palco per la prima volta era esasperante, potevo sentire il supporto di tutto il gruppo. Durante l’esibizione tutti hanno messo il cuore nel loro danzare e l'energia scaturita della nostra unione è stata sbalorditiva… è stato davvero uno spettacolo grandioso.

Danny Li
Primo ballerino, Shen Yun New York Company
Biografia

DL: Nell’attimo in cui si è sollevato il sipario della mia prima esibizione con Shen Yun, mi sono sentito stordito e sopraffatto. Migliaia di persone stavano guardando il palco, erano incredibilmente tranquille e silenziose.

All'improvviso ho sentito l'impulso di dare tutto quello che avevo e ho sentito che anche tutti gli altri ballerini intorno a me emanavano la stessa energia. Questa sensazione diventava sempre più forte man mano che lo spettacolo andava avanti, l'entusiasmo del pubblico ci motivava a dare il massimo. Quando è sceso il sipario, ricordo che ero davvero elettrizzato perché il pubblico aveva veramente apprezzato la nostra performance… da allora mi sento così ogni volta.

Cosa ti piacerebbe chiedere agli artisti nel nostro prossimo sondaggio? Lascia un commento e facci sapere!

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