La storia dell’umile lanterna
La lanterna cinese è un oggetto peculiare della ricca cultura del Regno di Mezzo, e risale ad almeno 2000 anni fa.
Oggi, ha fatto apparizione persino sul palco di Shen Yun, ma la prima volta lo ha fatto con uno scopo semplicemente pratico: offrire un caldo bagliore nel buio della notte.
Nasce davvero da un concetto intelligente: una candela tremolante, racchiusa in una seta di garza o in una cornice drappeggiata di carta. Le lanterne sono emerse nei rituali buddisti come un modo per rendere omaggio agli esseri divini. Diventarono quindi un simbolo di saggezza, per via della luce che portano nel mondo.
Le origini della Festa della Lanterna
Esistono diverse storie su come sia nata la Festa della Lanterna, ma una delle versioni più accreditate risale al secondo imperatore della dinastia Han orientale (25-220 e.v.). L’imperatore notò che i monaci buddisti nei templi accendevano le lanterne il quindicesimo giorno del primo mese lunare. Sostenitore del buddismo, l’imperatore annunciò che anche il palazzo imperiale e tutte le famiglie avessero dovuto accendere le lanterne in quel giorno dell’anno, e così nacque quest’usanza popolare.
Il quindicesimo giorno del primo mese lunare segna il culmine delle celebrazioni del Capodanno cinese, quindi l’usanza delle lanterne brilla in un momento perfetto. È stato poi durante la dinastia Tang (618-907 e.v.) che la Festa della Lanterna è stata istituita ufficialmente come evento nazionale. Da quel momento in poi è stato celebrata anno dopo anno.
Una festa per gli occhi
Oggi, la Festa della Lanterna è un’entusiasmante opportunità perché gli appassionati di lanterne si mettano alla prova. In Cina e nelle comunità diaspora di tutto il mondo ci sono competizioni e premi per le lanterne meglio prodotte. I fan di questo festival possono anche tentare la fortuna risolvendo gli enigmi che generalmente vengono scritti o attaccati alle lanterne.
Se, per esempio, vi ritrovaste alla Festa della Lanterna in un paese come Taiwan, non vedreste soltanto le tipiche lanterne a forma di bulbo, ma qualsiasi forma possibile e immaginabile: dai panda luminosi giganti, alle barche luccicanti, ai 12 animali dello zodiaco cinese, fino al grattacielo 101 di Taipei… solo per citarne alcuni.
Oltre a partecipare a un evento così speciale, non dimenticate di assaggiare un po’ di Tang Yuan. Queste palline di riso glutinoso sono spesso riempite con sesamo nero, arachidi o fagioli rossi. E se vi capita di conoscere una qualche “zietta” cinese che ve ne offre una, scordatevi di poter dire di no. Non le interessa se siete a dieta.
Lo Tang Yuan può essere immerso nello sciroppo di zenzero dolce o semplicemente nella acqua bollente. Tang Yuan significa letteralmente “palline da minestra”. Sono spesso servite in ciotole rotonde, e si dice che la rotondità simboleggi l’unione della famiglia. Tang Yuan suona anche come Tuan Yuan, che significa “riunione”, quindi un motivo in più per mangiarli con la famiglia o con gli amici.
Una vasta gamma di lanterne
Sebbene le lanterne a forma sferica siano le più comuni, le lanterne sono disponibili in tutte le forme e dimensioni, inclusi esagoni e ottagoni. Il drappo diafano, che inizialmente aveva lo scopo di impedire al vento di spegnere il fuoco della candela, ora è uno dei principali aspetti decorativi della lanterna. Fenici e draghi una volta erano visti solo sulle lanterne decorate del palazzo imperiale, ma ora questi intricati disegni sono molto comuni.
E oltre alla lanterna sospesa e alla lanterna portatile, ci sono quelle galleggianti e volanti. Le lanterne galleggianti sono in genere posizionate alla deriva, e tutte insieme fanno luccicare l’acqua, creando una scena magica.
Le lanterne volanti, invece, assomigliano a delle mini-mongolfiere. Chiamate anche “Lanterne del cielo”, si dice siano state inventate dal grande stratega Zhuge Liang come uno strumento per inviare segnali alle truppe militari. Con questo tipo di lanterna, il calore della fiamma genera abbastanza aria calda da metterla in volo. Al giorno d’oggi, è diventata tradizione quella di esprimere un desiderio prima di lasciar andare la lanterna nel cielo notturno.
Ma c’è un altro tipo di lanterna di cui ancora non abbiamo parlato. E non è una che si vede molto in giro. Questa lanterna è fatta per… essere tenuta in testa mentre si balla!
Assicuratevi di guardare il ballo “La grazia delle lanterne” nel nostro tour 2020.