I ballerini di Shen Yun gareggeranno in un evento internazionale
Una bassa nota di ottoni oltrepassa il pubblico mentre una figura solitaria appare sul palco. Una breve corsa e spicca il volo. Il tempo si ferma mentre si mette in posa, sospeso a mezz'aria. Il suo volto non mostra lo sforzo compiuto. Al contrario, sfoggia un sorriso trionfante. Un’elegante spirale verso il proscenio e il pubblico sussulta involontariamente. Nessuno lo sente toccare terra. Si limita a scendere per poi girare in un'altra posa, e quando proclama la sua vittoria con un arco, la folla esplode in un mare di applausi.
Il prossimo Concorso Internazionale di danza classica cinese della New Tang Dynasty TV, che si terrà tra il 7 e il 10 settembre 2023 presso il Performing Arts Center di Purchase, NY, mette in mostra una delle forme d'arte più antiche ed espressive del mondo. Molte delle stelle nascenti di Shen Yun saranno tra i concorrenti.
Millenni in un movimento
I concorsi di danza di vario tipo non sono una novità: alcune delle competizioni internazionali più affermate di danza sono il Prix de Lausanne e il Concorso Internazionale di danza degli USA.
Le radici del balletto sono spesso ricondotte alla corte di re Luigi XIV nel XVII secolo, mentre le esatte origini della danza classica cinese sono un po' più difficili da rintracciare, risalendo a diverse migliaia di anni fa. Mentre la danza in Occidente si sia diffusa sotto forma di accademie e istituzioni, in Oriente l’approccio è stato più informale: il sistema dell’apprendistato era la forma più comune. Le compagnie di danza erano numerose e ogni gruppo aveva il proprio stile.
Negli ultimi decenni, le compagnie di danza cinesi hanno eseguito diverse varianti della danza classica cinese, ma spesso hanno mescolato balletto, danza moderna e altre forme di danza. È stato solo nel 2006 con l'arrivo della Shen Yun Performing Arts che la danza classica cinese nella sua forma più pura è stata presentata al mondo su larga scala.
Una lotta per il futuro
Questo è il decimo concorso ospitato dalla New Tang Dynasty Television. L’emittente di New York ha lanciato la prima competizione nel 2007 come parte di una serie di gare internazionali che comprendono l’abbigliamento tradizionale cinese, le arti marziali, la pittura, il canto, la cucina e altro ancora.
Ciò che accomuna queste competizioni è la missione condivisa di preservare e far rivivere la cultura e le arti tradizionali, a fronte di un imponente sforzo per distruggerla.
Negli ultimi settant'anni, spesso attraverso violente campagne politiche, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha distrutto il patrimonio culturale del Paese. Sia quando salì al potere per la prima volta nel 1949, sia durante la Rivoluzione Culturale degli anni '60 e '70, ed ancora oggi con la persecuzione dei seguaci del Falun Gong, il PCC ha sistematicamente sradicato una civiltà un tempo magnifica con una storia di cinquemila anni.
Questa selezione internazionale di danza non solo mette in mostra una forma d'arte antica ma, attraverso le storie presentante sul palco, riporta in vita antiche leggende e virtù.
Cosa aspettarsi
Il concorso segue una sequenza semplice. Ogni esibizione del ballerino viene giudicata per due componenti: la parte tecnica e la danza narrativa. Nel corso dei diversi turni, i concorrenti vengono selezionati per scoprire le medaglie d'oro, d'argento e di bronzo dell'anno.
Tecnica
La danza classica cinese è spesso divisa in tre parti; shen-yun, o portamento; shen-fa, o movimenti e posture; e ji-qiao, o movimenti tecnici.
Lo shen-yun, da non confondere con il nome della nostra compagnia Shen Yun (la prima parola è diversa, la seconda la stessa), è come la sensazione dietro ogni movimento.
Secondo William Li, un esperto ballerino, insegnante e giudice di questa competizione, lo shen-yun è un prodotto diretto dell'educazione, della cultura e delle esperienze di vita di una persona.
"In fondo, si tratta di un riflesso molto semplice e onesto del ballerino come persona", dice Li. "Ecco perché questo è uno degli aspetti della danza classica cinese più difficili da apprendere".
Per i non cinesi, raggiungere un’autentica essenza cinese nei loro movimenti è difficile, anche se non impossibile, come i concorrenti precedenti hanno dimostrato.
Lo shen-fa è un concetto più fisico, che implica la padronanza di ogni movimento e la postura della danza classica cinese.
I movimenti tecnici sono forse i più facili da spiegare e apprezzare. Questi sono i movimenti dinamici e spesso esplosivi che includono salti, rotazioni, salti mortali, capriole e tecniche di controllo.
I movimenti tecnici aggiungono sapore ed emotività a qualsiasi danza e presentano una vasta gamma di tecniche aeree. Infatti, molti dei movimenti ora comunemente associati alla ginnastica o alle acrobazie, in realtà provengono dalla danza classica cinese. Guardando i ballerini volare sul palco, la correlazione diventa chiara.
Le tecniche di controllo sono tra i movimenti più difficili, secondo i ballerini, ma se combinate con un’incredibile flessibilità, rendono lo spettacolo sbalorditivo.
Racconto
I movimenti tecnici eseguiti magistralmente sono senza dubbio piacevoli da vedere ma, per molti, il racconto espresso nella danza è l'attrazione principale e ne rappresenta anche una parte importante della missione nella competizione di danza, perché ritrae le storie della cultura tradizionale cinese.
I concorrenti hanno il compito di eseguire una danza che narri una storia, una morale, o un'emozione come fondamento. In questa competizione, figure come i generali senza paura, studiosi risoluti, o anche vagabondi nostalgici prendono forma sul palco.
William spiega: "Per una storia di danza, ciò che è veramente importante è l’espressione artistica e come ritrai questi personaggi". Come giudice, lui guarda non solo la precisione dei movimenti, ma lo spirito.
I racconti, tratti dalle cronache epiche della storia e della letteratura cinese, contengono ciascuno profonde lezioni. Sono proprio questi gli insegnamenti e le virtù che hanno legato la cultura cinese per millenni e che il PCC ha invece cercato di distruggere. Cambiando la narrazione della storia e alterando i racconti dei grandi eroi cinesi, il PCC ne ha essenzialmente sottratto il significato culturale.
Ma se si torna alle storie originali, si capisce facilmente che dietro a ogni figura storica c’era un principio che traspariva attraverso le loro azioni. Dalla lealtà al coraggio, dalla pietà filiale al sacrificio, queste sono le virtù e i personaggi che i concorrenti devono rappresentare.
William dice: "Devi davvero incarnare il personaggio. Devi creare una connessione con il pubblico e toccarlo".
L'essenza
Chad Chen è uno dei primi ballerini di Shen Yun e tre volte medaglia d'oro alle competizioni. “In termini di tecnica, dice, non si giudica solo l’altezza dei salti o la qualità dell’interpretazione, ma la rappresentazione della cultura tradizionale”.
"La vera essenza della danza classica cinese sta nel modo in cui ci muoviamo e in cui usiamo le mosse per esprimere la cultura".
Secondo Chad non c'è limite a ciò che si può esprimere attraverso la danza. "Ci sono cinquemila anni di cultura alle spalle, e le possibilità di crescita e di realizzazione sono illimitate”.
Attraverso questa competizione, i ballerini mirano a migliorare le loro abilità, confrontandosi con i migliori, imparando gli uni dagli altri e condividendo una cultura sull'orlo dell'estinzione.
Il giudice Li dice: "Non sei qui solo per competere. Quello che stai mostri sul palco è qualcosa che ha radici antiche. C'è molta saggezza e valori nella cultura tradizionale cinese che possiamo imparare oggi".