Stagione nuova, danza nuova

Appena finito il tour ci siamo presi un po’ di tempo libero, siamo andati al centro commerciale, ci siamo rilassati e... abbiamo iniziato a preparare le danze dell’anno prossimo.

Le prime due danze che abbiamo imparato erano stimolanti e di una certa difficoltà.

Abbiamo iniziato imparando un numero etnico. Forse ricordate le nostre danze Tibetana, Mongola, Miao o Yi, ma questo pezzo (e conservo i dettagli per la sorpresa) proviene da una tradizione etnica che non abbiamo mai affrontato in passato.  

Per impararla, ci stiamo esercitando con uno dei nostri specialisti di danza etnica: la coreografa Si-ya Yang. Ricordate la danza taiwanese Amei, Nelle Montagne? Era la coreografa anche di quella. Se vi piace la danza etnica cinese, guardate questa del 2013.

Quando parliamo di danza etnica, non ci riferiamo alla danza classica cinese ma agli stili di danza di gruppi etnici minori. Gli aspetti della religione, della topografia, del clima e della Storia che caratterizzano gli stili di vita di ogni gruppo sono riflessi nella tradizione di ogni danza.

Abbiamo anche iniziato a provare un numero di danza classica cinese coreografato da Jinman Li, che ha un’attrezzatura scenica che non avete mai visto nei nostri spettacoli.

In questa fase iniziale la coreografia non è scritta nella pietra: mettere a punto una danza per renderla perfetta può essere un processo lungo e certe danze passano attraverso numerose revisioni. Il popolare Bocciolo di Udumbara di Li del 2009 e le Maniche d’Acqua del 2011 sono state cambiate molte volte prima di diventare perfette per il palcoscenico.

La nuova danza di Li è accompagnata dalla musica composta da Susan Liu, che ha anche composto il popolarissimo Bocciolo di Prugno del 2011. Avendo lei composto diversi numeri per Shen Yun, sono davvero desiderosa di scoprire di più sul suo lavoro.

Con le prove per l’anno prossimo già in corso, non vedo l’ora di imparare altre nuove danze!