Artisti sotto i riflettori: Elsie Shi
La prima ballerina Elsie Shi ha una personalità vivace e dinamica, così come lo è quando fa le capriole o salti in aria.
Nel 2016, Shi si è aggiudicata il primo posto al Concorso Internazionale di Danza Classica Cinese di New Tang Dynasty Television ( categoria femminile adulti). In questa intervista, la ballerina di origine taiwanese condivide il suo punto di vista sulla virtù, l'arte, il successo e alcuni fatti divertenti e inaspettati su di lei.
Elsie Shi
"Per i ballerini, penso che il livello più alto di maestria sia quello di essere in grado di esprimere l'emozione interiore attraverso il corpo. Non è necessario che si tratti di una tecnica difficile o di un movimento stravagante. Un ballerino più esperto e maturo può evocare forti sentimenti con un semplice giro o con passo. Questo si può fare solo con l'esperienza e la pratica. Ma soprattutto, bisogna essere virtuosi. Poiché l'arte è anche un mezzo per diffondere messaggi, i ballerini devono prestare attenzione alla propria condotta, in modo che il messaggio trasmesso sia il più puro e nobile".
Se potessi descriverti in tre parole, quali sarebbero?
Composta, spiritosa e attiva.
Cosa ti ha spinto a unirti a Shen Yun?
Ho assistito a uno spettacolo di Shen Yun e mi ha lasciato senza fiato. Volevo farne parte.
Raccontaci qualcosa di eccentrico su di te. Qualcosa che gli altri non si aspetterebbero.
Ho paura dell'altezza" Ogni volta che vado in un posto un po' alto, sento le gambe indebolirsi. Spesso gli altri scherzano e dicono: "Sei così brava a fare i salti mortali, come puoi avere paura dell'altezza?".
Cosa ti piace di più dell'esibizione sul palcoscenico?
Quando balliamo, non ci sono parole, ma solo movimenti. Usiamo il nostro corpo per comunicare con il pubblico. Quando vedo o sento le loro reazioni - che siano risate, pianti o applausi - mi sento immensamente motivata.
Qual è la gioia inaspettata di essere in tournée?
Ha creato tanti momenti memorabili. Per esempio, quando eravamo in Nuova Zelanda, abbiamo preso il traghetto per Waiheke Island e abbiamo provato lo ziplining e il kayak. Mi piacciono anche i momenti in cui andiamo in spiaggia, dove ci divertiamo a fare il barbecue e a nuotare.
Secondo te, cosa differenzia la danza classica cinese dalle altre forme di danza?
La danza classica cinese è molto completa e molto espressiva. La danza ha una qualità grandiosa e maestosa, ma ogni movimento è comunque molto intricato e dettagliato. Con i metodi "il corpo guida le mani" e "le anche guidano le gambe", siamo in grado di allungare davvero gli arti, per massimizzare la gamma di ogni movimento. Ma allo stesso tempo, i piccoli dettagli sono ancora importanti. Ad esempio, per i passi di yuanchang o i palmi di orchidea, tipici della danza classica cinese, ogni flessione della caviglia, ogni posizione delle dita: tutto è molto preciso e raffinato.
Inoltre, attraverso i movimenti, le tecniche, le espressioni facciali e altro ancora, la danza classica cinese può rappresentare un'ampia gamma di personaggi ed emozioni. Può persino esprimere con precisione sentimenti molto specifici e trame complicate.
Quali sono le 3 cose che porti sempre con te in tournée?
Il mio diario, un asciugamano e un iPod nano.
Hai qualche consiglio per avere cura di sé e mantenersi in ottime condizioni fisiche?
Quando ero più giovane, non pensavo molto alla cura del mio corpo. Quando volevo allenarmi con i flip, mi lasciavo andare e cadevo ripetutamente sull'erba. Ma ora che sono più grande, sto iniziando a prestare più attenzione al mio corpo: prima di fare movimenti impegnativi, faccio sempre un po' di riscaldamento. A volte mi capita di infortunarmi; poi medito e mi sento molto meglio.
Qual è il ruolo più difficile che hai interpretato sul palcoscenico?
Wang Zhaojun. Ho dovuto esprimere tante emozioni complesse che non avevo mai provato nella vita reale. In un breve balletto basato sulla storia, ho dovuto rappresentare la trasformazione di un'ingenua fanciulla di palazzo nella moglie di un potente sovrano nomade. Non è stato facile esprimere la trasformazione interiore del personaggio e il cambio di emozioni in un tempo così breve.
Qual è il suo cibo preferito?
Bubble tea, cibo taiwanese, pasta, risotto... Ce ne sono troppi da nominare!
Come si definisce il successo nella vita?
Il successo non consiste necessariamente nel conquistare l'ammirazione della gente, né nel raggiungere risultati notevoli nella propria carriera. Piuttosto, è quando - dopo essersi trovati nello stato più insoddisfacente e nella peggiore condizione possibile - si ha ancora il coraggio di andare avanti e superare le sfide. Credo che questo sia il successo.
Raccontaci un po' della tua storia. Come sei arrivata al punto in cui ti trovi oggi?
Quando sono entrata a far parte della compagnia, ero abbastanza soddisfatta di me stessa perché avevo una buona tecnica. Tuttavia, grazie alla guida dei miei mentori e all'approfondimento della mia conoscenza della danza, ho capito che la vera arte non è fatta solo di abilità tecniche. Al contrario, le nostre tecniche sono usate per esprimere attraverso la danza belle e sottili emozioni interiori. Dopo aver osservato e discusso con ballerini più esperti, analizzato video di danza e arricchito la mia conoscenza della cultura e della storia della Cina tradizionale, ora posso apprezzare ed esprimere meglio i sentimenti interiori della danza classica cinese. Il viaggio non è stato facile, ma come recita un'antica poesia cinese: "Come potrebbe il fiore di prugno avere la sua fragranza se non fosse per il freddo gelido?".
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